Antigone, il dramma che ispirò grandi pensatori come Hegel e Kierkegaard, trova il suo centro nella questione della sepoltura dei traditori della patria. Antigone e Creonte, di fronte alla morte di Polinice, sono determinati a far valere le loro ragioni, da una parte quella delle leggi non scritte degli dèi, dall’altra quella delle norme dello stato. Ma l’eccesso, come sempre accade nella tragedia greca, non può che condurre all’autodistruzione.