Questa Antologia inventata è fatta dei poeti che ho amato e di alcuni (pochi) che non ho amato ma che fanno parte di me; riunisce poeti inventati e altri che sono stati poeti, anche se non hanno scritto versi conosciuti: Juan Rulfo, Franz Kafka, Ludwig Wittgenstein. Appaiono anche alcuni che sono la negazione della poesia: qui si può leggere un “inedito” di Donald Trump in cui rivela chi ha ucciso Kennedy, fra altre terribili cose. Antonio Machado ha detto: “si mente più del dovuto / per mancanza di fantasia: / anche la verità s’inventa”. Qui non si mente nemmeno di una virgola; si dice la verità, tutta la verità e nient’altro che la verità, ma per dirla faccio ricorso a un gioco di maschere. Questa antologia riunisce testi sconosciuti di autori reali, vivi o morti; testi veri di autori sconosciuti, immaginari, possibili o impossibili; testi che costruiscono una poetica polifonica, eterodossa, molteplice. (R.C.)