«Frequentavo il ginnasio, quando a Rimini si effettuarono i grandi scavi archeologici di Palazzo Gioia, [...]. Del grande complesso a monte dell'Arco d'Augusto e delle domus di Palazzo Fabbri in Piazza Ferrari. Poi via via tutti gli altri che sommati a quelli arrivati dopo, costituiscono una vera "storia in diretta", di uno spettacolo nello spettacolo lungo mezzo secolo. Una città perduta e poi ritrovata e ancora sepolta...»