«Ogni singola poesia di questo libro è proprio questo: necessaria, ricavata da una parola che ha attraversato la vita, anche e soprattutto interiore, l'incontro con la ferita e la bellezza di un mondo in cui l'autrice effettivamente vive. È pienamente condivisibile l'efficace avvertenza che viene data subito "al lettore" in questo senso: "La poesia nasce sempre da una visione interiore del mondo, come mondo di un "io" e questo Io dialoga necessariamente con la società in cui siamo immersi, con cui ci identifichiamo oppure ci incontriamo". Gianfranco Lauretano