ll De rerum natura, l’opera che consacrò al successo Lucrezio, è un poema epico didascalico in sei libri, verosimilmente rimasto incompiuto e privo dell’ultima revisione. Il titolo traduce letteralmente quello della più importante opera di Epicuro, il Perì physeos. Indirizzato, infatti, a un certo Memmio, il De rerum natura vuole istruire il lettore riguardo alla struttura profonda del mondo, così come l’aveva intesa lo stesso Epicuro, per liberarlo, in ultima istanza, da irrazionali paure.