Il Cortegiano è un trattato scritto da Baldassarre Castiglione tra il 1513 e il 1524, sottoposto a correzioni e pubblicato definitivamente a Venezia nel 1528, poco prima della sua morte.
Ambientato presso la corte d'Urbino, ma scritto solo in seguito al soggiorno in quest'ultima, il libro tratta, in forma dialogata, di quali siano gli atteggiamenti più consoni a un uomo di corte e a una "dama di palazzo", dei quali l'autore riporta raffinate ed equilibrate conversazioni che immagina si tengano durante serate di festa alla corte dei Montefeltro, attorno alla duchessa Elisabetta Gonzaga.
Il libro fu un successo immediato e uno dei più venduti nel sedicesimo secolo. Durante la sua visita in Italia, Francesco I di Francia lo lesse e ne fu così impressionato da farlo tradurre in francese e ne fece fare varie copie che distribuì tra i suoi cortigiani. Al giorno d'oggi Il Cortegiano rimane un ritratto della vita di corte rinascimentale. Per questo aspetto è una delle opere più importanti del Rinascimento.