Che poi non lo sai mai come comincia.
Cominciare ha sempre dentro una sorpresa,
un di più che capita di suo, che accade,
con i tuoi conti che rimangono a ballare
in tasca e dentro gli occhi, invece, un lampo
piccolo abbastanza da chiuderlo in mano,
grande abbastanza da non saperne il nome,
da non sapere come sia arrivato,
dove vuole andare e cosa voglia fare di te
così impreparato ad ascoltarlo crescere,
a ritagliarsi già una casa nella testa
e il cuore che porti via increduli e leggeri.