«A chi non conoscesse anche minimamente le vicende umane e letterarie che hanno legato Irma Brandeis (1905-1990) ed Eugenio Montale (1896-1981) può sembrare un’esagerazione, un cliché. Chi ha scritto questo romanzo e chi scrive questa prefazione sono invece pienamente coscienti del fatto che quella tra Irma ed Eugenio, tra Clizia ed Arsenio, è una di quelle storie di cui solo la letteratura può forse dare conto…» M. Sonzogni