Nella notte del 22 settembre 1912, Kafka scrisse il racconto La condanna (“Das Urteil”, letteralmente: “Il verdetto”) e lo dedicò a Felice Bauer. Questa novella è considerata l’opera che ha segnato la svolta di Kafka. Si tratta del racconto del rapporto di un figlio con il padre dominante di fronte a una situazione nuova dopo il suo fidanzamento. Kafka la descrisse in seguito come “l’apertura completa del corpo e dell’anima”, una storia che “si è evoluta come una vera e propria nascita, coperta di sporcizia e melma”. Fu pubblicata a Lipsia nel 1912.