I Manifesti pubblicati da Huidobro nel corso della sua vita ci permettono di capire come il poeta arrivi gradualmente ad acquisire piena consapevolezza sul ruolo del poeta e la sua funzione nel mondo contemporaneo. Ma costituiscono anche una testimonianza importante per confrontarsi con altri poeti delle avanguardie storiche, che avrebbero trovato nella città di Parigi, a cavallo tra le due guerre mondiali, un epicentro artistico di fondamentale importanza. Nei Manifesti Huidobro tiene a sottolineare le profonde differenze del Creazionismo dagli altri movimenti d’avanguardia, come il Surrealismo di Breton o il Futurismo di Marinetti, per ribadire come il suo movimento avesse un potenziale significativamente maggiore di quello degli altri, poiché non soggetto alle mode del momento e improntata su una prospettiva creatrice.