«Il tempo è come rallentato in queste poesie, sospeso, per permetterci di vedere la grana delle cose, di osservare, senza la fretta che sempre ci circonda, l'impasto del mondo. Il freddo e l'inverno che compaiono in vari testi ci obbligano infatti a bloccarci, ci impongono l'attesa del respiro, e solo nell'attesa ha luogo la comprensione profonda, la digestione lenta delsapere che dalla testa si diffonde al corpo.» Elisa Biagini