«I versi di Pasquale D'Alessio, la sua orazione, sono le parole più nitide e lucenti che si siano lette da diciassette anni a questa parte sulla morte di Ilaria e Miran. Sulle attese, sulle speranze e sul lavoro di questi due giovani giornalisti, sulle circostanze del loro omicidio, sul depistaggio delle indagini, sulla vergogna che rappresenta per un Paese intero il silenzio e l'assenza di verità. [...] Ilaria Alpi, con Miran Hrovatin, è stata ed è un modello di giornalismo per le generazioni di ragazzi che sono cresciuti insieme a lei e dopo di lei. Un modello di vita, prima ancora: un esempio di fermezza incorruttibile, di sincera ed invincibile fiducia nel valore del lavoro, della fatica, dell'ostinazione, dell'ansia di conoscere e di capire.»
Concita De Gregorio