«Ogni poesia sembra qui situarsi in quella zona di confine in cui un’impressione, scaturita indifferentemente da una stasi o da un evento, genera un’emozione e un pensiero insieme. Il poeta ha messo le antenne, quindi tutto ciò che incontra è occasione per la parola, che spinge naturaliter per emergere, ma anche per il silenzio che continuamente tenta di sommergere la parola.» Gianfranco Lauretano