Questa che vi accingete a leggere, e che gusterete quanto un buon romanzo storico, è la biografia di Sebastiano Amati (1860-1934), marinaio in gioventù, poi esponente politico, pubblico amministratore, imprenditore turistico e sanitario di successo: un visionario pragmatico, se ci si passa l’ossimoro, che intuì molto per tempo le potenzialità di quello che era allora un piccolo, povero e oscuro borgo di contadini e pescatori, e ne promosse infaticabilmente la crescita e l’autonomia. È la biografia, in breve, del più importante tra i padri fondatori della Riccione moderna, che si trasformerà nel corso della sua esistenza, e grazie soprattutto a lui, in una florida e ben nota località balneare. (Piero Meldini)