Sogno di una notte di mezza estate (A Midsummer Night’s Dream) è una commedia in cinque atti scritta intorno al 1595, ed è la più famosa tra le opere di argomento comico del drammaturgo. Ad Atene fervono i preparativi del matrimonio tra Teseo ed Ippolita, regina delle Amazzoni. Al cospetto di Teseo si presenta Egeo, padre di Ermia, con i due pretendenti della figlia per chiedere il suo giudizio: Ermia rifiuta di sposare Demetrio, perché innamorata di Lisandro che ricambia i suoi sentimenti. I due ragazzi sono pari per ricchezze, lignaggio e reputazione, ma Egeo preferisce Demetrio e le suppliche della figlia non lo toccano. Se Ermia rifiuta Demetrio deve essere condannata a morte o essere rinchiusa in un convento, e anche Teseo è dell’avviso che la giovane debba rispettare l’autorità paterna. Finita l’udienza i due innamorati decidono di scappare dalla città quella notte, dandosi appuntamento nel bosco fuori città, per potersi sposare una volta lontani.