Noi ci mettiamo a parlare della tragedia antica, ci mettiamo a parlare di questioni che riguardano l’umanità. Bisognerebbe fare veramente mille premesse: non ne facciamo nessuna. Mettiamoci subito a chiacchierare di queste grandi storie che ci riguardano, che sono la nostra stessa identità. A volte dirò delle parole un po’ spinte, può accadere. Io starò attento, però può accadere: si parla di teatro. In teatro il linguaggio è un po’ impuro, non è un pacchetto ben confezionato che possiamo guardare con animo gentile. No, il teatro è una cosa molto forte. Taluni hanno detto (e hanno ragione): è sangue e lacrime e anche sudore. Porta con sé questi aspetti così rudi. Quindi c’è una sorta anche di puzza dove si parla di teatro, di puzza fisica, perché il teatro si fa col corpo, prima di tutto.