Susan Howe è nata a Boston (Massachusetts) nel 1937. Scrittrice, critico e poeta ha insegnato a lungo poesia e discipline umanistiche alla State University of New York, a Buffalo, nello Stato di New York. Dal 2000 è Chancellor dell’Academy of American Poets e, dal 1999, membro dell’American Academy of Arts and Sciences. È autrice di due volumi di critica: The Birth-Mark: Unsettling the Wilderness in American Literary History (1993), nominato “Libro internazionale dell’anno” e My Emily Dickinson (1985). In poesia ha pubblicato numerosi libri inclusi The Midnight (2003), Kidnapped (2002), The Europe of Trusts (2002), Pierce-Harrow (1999). Tra gli importanti riconoscimenti ricordiamo l’American Books Award che le è stato conferito per due volte dalla Before Columbus Foundation e il Yale Bollingen Prize per la poesia nel 2011.
Lean on handrail river below
Sense of depth focus motion
of chaos in Schlegel only as
visual progress into depth its
harsh curb estrangement logic
Realism still exists is part
of the realist dual hypothesis
Dual on verso as one who has
obeyed acceleration velocity
killing frost regenerative thaw
you other rowing forward face
backward Hesperides messenger
into the pastness of landscape
inarticulate scrawl awash air
from Rückenfigur, in Pierce-Arrow (1997, 1998, 1999)
Pòggiati alla ringhiera del fiume di sotto
Il senso della profondità metti a fuoco
il moto del chaos in Schlegel solo come
progresso visivo nella profondità la sua
dura logica del limite e dell’alienazione
Il realismo esiste ancora è parte
della realista ipotesi duale
Duale nel verso come chi abbia
obbedito alla velocità di accelerazione
al disgelo rigenerativo che scoglie la brina
tu l’altro che rema verso la faccia
voltata del messaggero delle Esperidi
dentro l’essere passato del paesaggio
inarticolato enigma inondato d’aria
Il senso della profondità metti a fuoco
il moto del chaos in Schlegel solo come
progresso visivo nella profondità la sua
dura logica del limite e dell’alienazione
Il realismo esiste ancora è parte
della realista ipotesi duale
Duale nel verso come chi abbia
obbedito alla velocità di accelerazione
al disgelo rigenerativo che scoglie la brina
tu l’altro che rema verso la faccia
voltata del messaggero delle Esperidi
dentro l’essere passato del paesaggio
inarticolato enigma inondato d’aria
da Rückenfigur, in Pierce-Arrow (1997, 1998, 1999)
Secrecy let me light you in
In shadow something other
echoed and re-echoed only
The dark who can veneer it
That conjoint abstraction will
come to snow let us go back
Segretezza lascia che ti illumini
Nell’ombra qualcosa d’altro ha
echeggiato e riecheggiato ma
Il buio chi può contrastarlo
Quell’astrazione congiunta finirà
per dileguarsi lasciaci tornare
Nell’ombra qualcosa d’altro ha
echeggiato e riecheggiato ma
Il buio chi può contrastarlo
Quell’astrazione congiunta finirà
per dileguarsi lasciaci tornare
Maple of casepiece pine of clock
a scaleless lyric Thanatos pattern
Come free yourself an authorial
voice echoes it is not comic to be
tragic people have been trying to
come down tangible form we hear
the bell but there is no handiwork
Trade we have nothing porcelain
L’acero del comò il pino del pendolo
un disegno di Thanatos senza uguale lirico
Vieni pure tu stessa voce autoriale
che fai eco non è divertente essere
persone tragiche che cercano di percorrere
la tangibile forma noi sentiamo la campana
a morto ma non c’è lavoro fatto a mano
Facciamo scambio non abbiamo porcellana
un disegno di Thanatos senza uguale lirico
Vieni pure tu stessa voce autoriale
che fai eco non è divertente essere
persone tragiche che cercano di percorrere
la tangibile forma noi sentiamo la campana
a morto ma non c’è lavoro fatto a mano
Facciamo scambio non abbiamo porcellana
She reigned only from 1702
to 1714 but Queen Anne ran
over to outline cresting under
crewel embroidery linen a
mere decorative appendage she
doesn’t exist for upper glass
Fury against moral prudence
Stem and clawfoot rushight
from Bed Hangings II, in The Midnight (2003)
Regnò solamente dal 1702
al 1714 ma la Regina Anna
oltrepassò il profilo ornamentale
di lenzuola ricamate e adornate
la mera appendice decorativa lei
non esisteva per essere invisibile
Furia contro la pruderie morale
Fiaccola di giunco miccia e sostegno
al 1714 ma la Regina Anna
oltrepassò il profilo ornamentale
di lenzuola ricamate e adornate
la mera appendice decorativa lei
non esisteva per essere invisibile
Furia contro la pruderie morale
Fiaccola di giunco miccia e sostegno
da Bed Hangings II, in The Midnight (2003)
Traduzioni di Maria Cristina Biggio, in Almanacco dei Poeti e della Poesia contemporanea n. 1 - 2013