Terza Pagina
Rivista Internazionale di Poesia, Arte e Teatro
POESIA ITALIANA : Paolo Valesio

poesia italiana : PAOLO VALESIO

anno 3 - N° 10
27 Agosto 2018

Siamo felici, oggi, di poter annunciare su Terza Pagina l’uscita della nuova raccolta poetica di Paolo Valesio, Esploratrici solitarie. Poesie 1990-2017. Paolo Valesio, già autore di 20 volumi di poesie, è critico letterario, saggista e narratore. Ricordiamo, in particolare, che dirige la rivista “Italian Poetry Review – IPR”, presso Columbia University (di cui è professore emerito). Per il complesso della sua opera poetica ha ricevuto, tra gli altri, il Premio “Civetta di Minerva” (Starze di Summonte, Avellino, maggio 2018).
Nella testimonianza che egli stesso pone in apertura alla nuova raccolta, Valesio rivela che «Le esploratrici non sono personaggi dentro le poesie, ma le poesie stesse: che avanzano caute e sole – ciascuna di esse è responsabile soltanto per sé – in un territorio sconosciuto». Proponiamo qui la lettura di tre poesie, prima delle quali è la fulminante Preghiera della torera nella sua versione originaria, eliminata all’ultimo dalla raccolta Il volto quasi umano del 2009 e – per ammissione dell’Autore stesso – primo germe di Esploratrici solitarie.






Preghiera della torera, 1
 
Per Pedro Almodóvar
(Hable con ella)
 
Ti aspetto inginocchiata sull’arena
prego le mie mammelle
costrette nel corpetto
prego le mie spalle larghe
sotto lustrini e mostrine.
Ecco irrompi, toro – locomotiva
della coscienza esterna e schiacciante.
 
 
 
 
 




Volo
 
Coloro che infine si destano
in uno stesso luogo mai più posano.
Come cigni si levano
in volo, e dietro a sé il lago lasciano
(dice il Buddha).
 
Laghetto
 
 
 
 
 





Il cuore-lago
 
Che nel lago del cor m’era durata
(Inferno I, 19)
 
È venuta da Oriente a Occidente
o è sempre stata
radicata nell’acqua
l’idea che un lago è un cuore?
Ma ciò che conta è capire:
Cuore di chi? Di che?
Mùgina il camminante, e rimùgina.
 
Certo ogni lago è cuore a se stesso.
Ma il contemplatore sente
che non può bastare; che lui deve decidere
se il cuore dentro il torace
si goda (per quanto tempo, poi) il suo battere in auto-possesso
e dentro la sua legge – oppure.
Che ogni cuore ritrovi se stesso dentro un lago
(come in una leggenda dolomitica):
cuore e lago sono tutta una conca
che si rovescia in alto.
 
Lago di Tovel (Denno)
11 agosto 2017
 








Da: Paolo Valesio, Esploratrici solitarie. Poesie 1990-2017, Raffaelli 2018.