È la lingua il suo territorio di scoperta. Poche volte si sente, come quando si legge Oscar Hahn, la complessità e la ricchezza della lingua, e in particolare la nostra, la lingua spagnola. La ricchezza, il potere incantatorio dei suoi suoni, la molteplicità dei registri che entrano ed escono dai suoi versi, la favolosa capacità di suscitare, dalle parole più quotidiane, dimensioni strane e affascinanti dell’esperienza: tutto questo è il regalo e la prodezza che ci offre questo uomo silenzioso quando scrive poesia. (Adriana Valdés)