«Immagini bibliche prendono vita in questi versi: il pescatore di anime, l'Apocalisse, il velo del tempio del Padre Nostro. Attraverso di esse assume forma sempre più netta e intensa il dialogo di un'anima, l'io umano poetante, con il suo divino creatore: un dialogo delicato a volte, ma anche forte, tenace, sempre colmo di speranza. Al termine del dialogo c'è, infatti, la certezza di un incontro, di un'unione assoluta che porterà alla perfezione dell'amore, di cui quello umano, specialmente con il marito, è la prefigurazione che già arriva in profondità.» Bianca Garavelli