Il Femminismo (come dice Carla Lonzi – qui molto presente assieme alle Nemesiache napoletane e ad altre protagoniste di un periodo davvero ‘eccezionale’) ricompare, ritorna, rifiorisce continuamente nei momenti quotidiani e soprattutto in quelli più bui e drammatici. “Alla ricerca di Lei (piccola antologia)” di Michela Gusmeroli è un tuffo nelle acque di un passato che, in fondo, passato non è. L'intreccio costante di vita e scrittura, realtà e immaginazione, non solo fa riaffiorare emozioni, persone, sogni e delusioni (poiché le 'acque' non sono sempre limpide), ma ricrea un mondo che ci accompagna e ancora ci rappresenta. Mentre dell’universo ‘maschile’ si ha da tempo l’impressione di aver perso il bandolo della matassa, quello ‘femminile’ è un filo, sottile ma tenace, che attraversa gli anni, tenendo insieme la varietà e la complessità delle sue parti.
