Juan Arabia (Buenos Aires, 1983) è poeta, traduttore e critico letterario. Tra i suoi titoli recenti: Il Nemico dei Thirties (Samuele Editore, 2017), Desalojo de la naturaleza (Buenos Aires Poetry, 2018), L'Océan Avare (Al Manar, Voix Vives de Méditerranée en Méditerranée, 2018), The Bund (Buenos Aires Poetry, 2020) e Hacia Carcassonne (Pre-Textos, 2021).
Laureato presso la Facoltà di Scienze Sociali dell'Università di Buenos Aires, fondatore e direttore del progetto culturale e letterario “Buenos Aires Poetry”, è anche critico letterario nel Supplemento Cultura del “Diario Perfil” e della Rivista “Ñ” di Diario Clarín.
Dopo la pubblicazione di El Enemigo de los Thirties (2015), premiato in Francia, Italia e Macedonia, ha partecipato a diversi festival di poesia in America Latina, Europa e Cina. Nel 2018 è stato invitato al festival di poesia in Francia (Sète) “Voix Vives” per conto dell'Argentina; nel 2019, sponsorizzato dal Shanghai Minsheng Art Museum, ha partecipato all'incontro "Poetry Comes to Museum LXI". Ha tradotto diverse opere di Ezra Pound, Arthur Rimbaud, Dylan Thomas, Dan Fante.