Armando (1929-2018), nato Herman Dirk van Dodeweerd ad Amsterdam, è un artista dal talento multiplo. Poeta e prosatore, pittore e disegnatore, scultore, regista e attore, redattore, è ancora un ragazzino quando lascia Amsterdam per Amersfoort e suona le sue prime note con il violino. Gli avvenimenti traumatici della sua gioventù passata all’orlo del bosco idilliaco che vide erigersi il Polizeiliches Durchgangs lager Amersfoort durante la Seconda Guerra mondiale tracceranno le linee tematiche della sua oeuvre. All’indomani della liberazione, intraprende studi di storia dell’arte all’Università di Amsterdam. La sua prima esposizione personale ha luogo nel 1954 alla Galleria Le Canard. Le poesie che comincia a scrivere nello stesso periodo sono pubblicate dal canto loro nella rivista Podium. Nelle sue tele e nei suoi disegni si individua tra l’altro l’influenza del movimento CoBrA. Lui sarà inoltre uno dei membri fondatori del Nederlandse Informele Groep e del Gruppo Nul, per cui redigerà il manifesto «een internationale primeur», apparso nella rivista Gard Sivik nel 1964. Dall’Istituto Nederlandese di Parigi (personale) al Padiglione olandese della Biennale di Venezia (personale), dalla Nationalgalerie di Berlino (personale) alla Galleria Shigeru Yokota di Tokyo (personale) e dal Museo Guggenheim di New York (con il Gruppo Nul) al Museo Guangdong di Guangzhou (personale), mentre le esposizioni si moltiplicano al di fuori dei Paesi Bassi, alcuni testi della sua penna pluripremiata escono anche in traduzione, in particolare in tedesco. Divenuto primo violino in seno all’Orchestra Tzigana Reale Tata Mirando e al proprio Kwartet negli anni 1990, il musicista riceve inoltre il prestigioso premio Edison per il suo disco Armando, The Violinist. A partire dal 2021, gli archivi dell’artista sono consultabili nel Literatuurmuseum e al RKD – Nederlands Instituut voor Kunstgeschiedenis (Istituto Nederlandese per la Storia dell’Arte) dell’Aja. Grazie al lavoro dell’Armando Stichting (Fondazione Armando: www.armandostichting.nl), anche nuove esposizioni continuano a vedere il giorno. Il sito web www.armando.nl offre sotto questo aspetto un panorama aggiornato regolarmente degli avvenimenti organizzati intorno all’artista e delle pubblicazioni relative alla sua opera.