Forlimpopoli, 4 agosto 1820 - Firenze, 30 marzo 1911
Figlio del mercante, Agostino Artusi, compì gli studi al seminario di Bertinoro, sempre nel forlivese. A segnare una svolta nella vita del giovane Pellegrino e della sua famiglia fu la famosa incursione del Passatore, il celebre brigante, a Forlimpopoli, il 25 gennaio 1851. Nella stessa notte, la banda fece manbassa a casa dell'Artusi. L'anno successivo la famiglia lasciò Forlimpopoli e si trasferì a Firenze. Artusi godette di una vita agiata, senza mai perdere di vista le sue passioni per la letteratura e la cucina. Ritiratosi presto a vita privata, si dedicò a tempo pieno a questi interessi, scrivendo prima una biografia di Foscolo e poi Osservazioni in appendice a 30 lettere del Giusti, entrambi pubblicati a sue spese, ma il successo arrivò solo con il libro La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene, pubblicato nel 1891 per i tipi Landi.