Jorge Cadavid (Pamplona, Colombia, 1962) ha studiato Linguistica e Letteratura nell’Università della sua città, si è specializzato in letteratura nell’Università Javeriana di Bogotà dove è stato professore per diversi anni e si è dottorato in Filosofia nell’Università di Sivilla, Spagna. È auore dei seguenti libri di poesia: La nada (Università di Antioquia, 2000), Un leve mandamiento (Trilce, 2002), Diario del entomólogo (Eafit, 2003), El vuelo inmóvil (Premio Nazionale di Poesia Eduardo Cote Lamus, Università Nazionale, 2003), El derviche y otros poemas (Común Presencia, 2006), Tratado de cielo para jóvenes poetas (Premio Nazionale di Poesia Università di Antioquia, 2008), Herbarium (Letralia, 2011), Los ojos deseados (Común Presencia, 2011), El Bosque desnudo. Diario oculto (Común Presencia, 2013), Pequeña historia de la fotografía (Común Presencia, 2015) e Los cuadernos del inmunólogo Miroslav Holub (Tragaluz Editores, 2016, Premio Nazionale di Poesia Città di Bogotà, 2015). Ha pubblicato un’antologia della sua poesia col titolo Música callada (Università Externado di Colombia, 2009), un’antologia di poesia breve intitolata Ultrantología (Università di Antioquia, 2003), oltre ai libri República del viento. Antología de poetas colombianos nacidos en los años 60 (Università di Antioquia, 2012) e Escribir el silencio. Ensayos sobre poesía y mística sufí (Eafit, 2013).