Alí Chumacero Lora è nato ad Acaponeta, Nayarit il 9 luglio del 1918. È vissuto per diversi anni a Guadalajara dove ha compiuto gli studi di scuola elementare, secondaria e baccellierato. Nel 1937 si è trasferito a Città del Messico per studiare nella Facoltà di Filosofia e Lettere dell’Università Nazionale Autonoma del Messico e a 19 anni insieme a José Luis Martínez, Leopoldo Zea e Jorge González Durán fonda la rivista "Tierra Nueva" che condirige fino al 1942. È stato redattore della rivista "El Hijo Pródigo" e di "México en la cultura", supplemento dell’estinto giornale "Novedades", e direttore di "Letras de México". È stato borsista del Colegio de México nel 1952 e del Centro Mexicano de Escritores tra il 1952 e il 1953. Nel 1964 è stato eletto membro dell’Accademia Messicana della Lingua. È stato anche membro onorario del Seminario di Cultura Messicana. È riconosciuto per i suoi lunghi anni di arduo lavoro nel Fondo de Cultura Económica, e per aver stretto amicizia con diverse personalità del circolo culturale del Messico del XX secolo, avendo conosciuto scrittori come Octavio Paz, Alfonso Reyes, Luis Cernuda, Gilberto Owen, Eduardo Lizalde, fra gli altri. È anche conosciuto per aver corretto per il Fondo de Cultura Económico, fra centinaia di opere, il Pedro Páramo di Juan Rulfo. Come poeta, è autore di tre opere: Páramo de sueños, Imágenes desterradas e Palabras en reposo. Per la sua lunga traiettoria come poeta ha ricevuto numerosi e prestigiosi premi, tra i quali ricordiamo il Premio Xavier Villaurrutia (1984), il Premio Internacional Alfonso Reyes (1986), il Premio Nacional de Ciencias y Artes nell’area di Linguistica e Letteratura (1987), il Premio Estatal de Literatura Amado Nervo (1993) e la Medaglia Belisario Domínguez del Senato della Repubblica (1996). Il 24 giugno del 2008 ha ricevuto un omaggio, in occasione dei suoi 90 anni, nel Palazzo delle Belle Arti di Città del Messico. È morto a Città del Messico il 22 ottobre del 2010.