Giorgio De Chirico (Volos, Grecia, 1888 - Roma 1978). Figlio di un ingegnere ferroviario, visse ad Atene e si laureò presso il Politecnico della città. In seguito, nel 1905, si trasferì con la madre e il fratello Andrea (Alberto Savinio) a Monaco di Baviera. Nel 1910, a Firenze, realizzò i primi quadri “metafisici”, l'Enigma dell'oracolo e l'Enigma d'un pomeriggio d'autunno. Dal 1911 al 1915 fu a Parigi, dove frequentò M. Jacob, P. Picasso e G. Apollinaire, che più di tutti lo influenzò. Dopo essere tornato in Italia e aver prestato servizio durante la guerra, a Ferrara diede inizio alla pittura metafisica insieme con Carlo Carrà. Nel 1924-25 tornò a Parigi, dove conobbe i surrealisti. In seguito abbandonò il rigore della metafisica per spostarsi su una pittura più classica, romantica e archeologica. Alla metafisica fece ritorno negli ultimi anni.