è nato a Torino nel 1883. Ha compiuto studi liceali, poi si è iscritto alla facoltà di giurisprudenza senza laurearsi, seguendo invece lezioni di letteratura, frequentando, assieme agli amici, circoli letterari e collaborando con interventi critici e recensioni a giornali e periodici. Nel 1907 ha pubblicato la prima raccolta poetica, La via del rifugio, seguita nel 1911 dalla pubblicazione dell’altra raccolta, I colloqui, che rappresenta la sua maturità di poeta. Una terza raccolta, Le farfalle. Epistole entomologiche è rimasta incompiuta ed è uscita postuma. La sua opera in prosa comprende numerose novelle, anche per bambini, cronache giornalistiche e di viaggio, di cui la più notevole, Verso la cuna del mondo, raccoglie corrispondenze del viaggio in India e a Ceylon. L’esperienza sentimentale con la poetessa Amalia Guglielminetti ha dato vita a un notevole epistolario di lettere d’amore. Ammalatosi di tisi, dopo aver vanamente combattuto la malattia con soggiorni di cura e lunghi periodi di riposo in Liguria e Val d’Aosta, è morto a Torino nel 1916.