Mauro Imbimbo è nato a Foggia nel 1955 e vive a Firenze. Ha insegnato Filosofia e Storia nei Licei. Si è occupato prevalentemente di didattica della filosofia – ha pubblicato con altri colleghi un manuale per i Licei nel 2004, presso la casa editrice Palumbo – e di traduzioni dall’inglese. Nel 1987 presso l’AMZ è uscita una sua traduzione dell’Isola del Tesoro e nel 2003 ha tradotto per Mondadori Università un manuale di filosofia, molto diffuso negli USA, di John Hospers. Nel 2019, presso la casa editrice Edizioni di Storia e Letteratura, ha pubblicato, per la prima volta, una raccolta di poesie, dal titolo Droghe e coloniali. Il testo, con prefazione dello scrittore Paolo Di Paolo, contiene una selezione di composizioni scritte fra il 1978 e il 2018. Si tratta di testi prevalentemente satirici. Nel giugno del 2020 è stato inserito fra i dieci selezionati del Premio Viareggio, sezione Poesia. Nel settembre 2020 una selezione di suoi testi, editi e inediti, è stata inserita nel sito Italian Poetry. Nel 2020 e nel 2021 due sue poesie sono state scelte, sul sito, come poesia della settimana da Paolo Ruffilli. Sempre su Italian Poetry sono apparse altre due composizioni: una in omaggio a Dante Alighieri e l’altra in omaggio a Biagio Marin. Nell’autunno del 2021 è stata pubblicata una seconda raccolta, dal titolo Valori Bollati (La Bussola - Aracne) con la prefazione di Francesco Muzzioli. Il testo è stato segnalato al Premio Viareggio 2022. Nell’autunno del 2022 è uscita una raccolta di epigrammi, corredati da illustrazioni (Centro grafico Concretipo, Firenze), dal titolo Centoquaranta? La Gallina affranta!