Mario Mastrangelo (Salerno, 1946), laureato in scienze biologiche, docente di scienze naturali per più di trent’anni negli istituti tecnici, compone versi nel dialetto della sua città, ed ha pubblicato finora sette raccolte di poesie: ‘
E penziere r' 'a notte (I pensieri della notte), Palladio, Salerno, 1992;
'E terature r' 'a mente (I cassetti della mente) Ripostes, Roma-Salerno, 1994;
'E ttegole r' 'o core (Le tegole del cuore), Ripostes, Roma-Salerno, 1997;
'O ccuttone cu 'a vocca (Il cotone con la bocca) Ripostes, Roma-Salerno, 2000;
Addó ‘e lume e ‘i silenzie (Dove i lumi e i silenzi), Ripostes, Roma-Salerno, 2004;
Si pe’ piacere appena appena parle (Se per piacere appena appena parli), Edizioni Prova d’Autore, Catania, 2007,
Nisciuna Voce (Nessuna voce), con prefazione di Franco Loi, Raffaelli, Rimini, 2011.
Sulla sua poesia hanno espresso giudizi lusinghieri critici come Franco Loi, Giorgio Bàrberi Squarotti, Achille Serrao, Luigi Reina, Alberto Granese, Mario Grasso, Lidia Caputo, Francesco Piga, Giovanna Fozzer, Pietro Civitareale, Manuel Cohen.
Commenti alla sua opera poetica sono inseriti in volumi di critica letteraria, come
Appunti critici. La poesia italiana del tardo Novecento tra conformismi e nuove proposte, di Giorgio Linguaglossa (pp. 305-306, Edizioni Libreria Croce/Edizioni Scettro del Re, Roma, 2002), e
Lo Specchio di Narciso, verifiche e sondaggi novecenteschi, di Luigi Reina (pp. 227-229, Fabio Croce Editore, Roma 2002) e presenti sulle riviste
Lunarionuovo,
Pòiesis, il Belli (996),
Periferie,
Voci dialettali,
Ciàcere en trentin,
Incroci,
Città di vita,
Silarus,
Il parlar franco,
Journal of Italian Translation.
Sue poesie, con traduzione in inglese, accompagnate da registrazione audio del testo dialettale, sono presenti sul sito americano
Italian Dialect Poetry (
http://userhome.brooklyn.cuny.edu/bonaffini/DP/index.html) curato da Luigi Bonaffini, professore di Italiano alla City University of New York.
Ha vinto numerosi premi letterari. Diverse sue composizioni sono pubblicate su riviste e raccolte in antologie.
Convinto che la poesia deve essere letta, ma anche ascoltata, e che soprattutto quella in dialetto si esprime compiutamente nella dimensione dell’oralità, il poeta ama leggere personalmente le sue liriche, ed ha declamato i suoi versi in apprezzati reading di poesia, tenutisi in vari salotti, teatri e circoli culturali.
www.mariomastrangelo.it
Vive a Salerno assieme a Marilena e a Leopoldo.