L’Ode al Vento Occidentale (Ode to the West Wind-1820) è tra le liriche più celebri di Percy Bysshe Shelley che, insieme a Lord Byron (1788-1824) e John Keats (1795-1821), è considerato uno dei massimi poeti della seconda generazione romantica inglese.
Questa poesia, composta nel 1819 nei pressi di Firenze durante un lungo viaggio per l’Italia, fu pubblicata poi insieme al “dramma lirico” Prometeo liberato nel 1820. L’ode, divisa in cinque strofe, descrive gli effetti del vento impestuoso dell’ovest sulla Natura, interpretabile come simbolo dell’ispirazione poetica e del cambiamento radicale portato nel mondo dalla poesia e dalla figura protefica del poeta.