Percy Bysshe Shelley (Horsham, 4 agosto 1792 – Viareggio, 8 luglio 1822) è stato uno dei più celebri lirici romantici.
È famoso per aver scritto opere da antologia quali Ozymandias, l’Ode al vento occidentale (Ode to the West Wind), A un’allodola (To a Skylark) e La maschera dell’anarchia (The Masque of Anarchy), ma quelli che vengono considerati i suoi capolavori furono i poemi narrativi visionari come il Prometeo liberato (Prometheus Unbound) e l’Adone (Adonais).
La vita anticonformista e l’idealismo assoluto di Shelley ne fecero una figura notoria e oggetto di denigrazione per tutta la sua vita. Appartenente alla seconda generazione romantica inglese, divenne anche famoso per la sua amicizia con i contemporanei John Keats e Lord Byron e, come loro, per la sua morte prematura, avvenuta in giovane età. Shelley, infatti, dopo una vita errabonda, tragica e avventurosa, annegò nel mare di fronte a Viareggio, in Italia, all’età di circa trent’anni. Il mare restituì il suo corpo sulla spiaggia di Viareggio il 18 luglio 1822, dieci giorni dopo il naufragio della sua goletta.
Divenne l’idolo di generazioni successive di poeti, inclusi i grandi vittoriani.