«Una delle fortune di Sabrina Foschini è di non essere francese. Nella lingua di Rimbaud, infatti, il mare, la mére, è appunto al femminile. Dunque il paragone della poetessa con il mare sarebbe stato impossibile, ovvero con un'alterità che ha un evidente profilo maschile. È un invito a paragonarsi con sé, un paragone che richiama la lotta con l'Angelo: "Io non sono quello che sento, sono quello che dico".» Maria Grazia Calandrone