Manuel Salinas (Granada, Spagna), laureato in Filologia, è dottore in Filologia Romanica, Cattedratico di Letteratura spagnola, Accademico permanente della Reale Accademia di Nobili Arti di Antequera e Accademico corrispondente della Reale Accademia Ispanoamericana di Scienze, Arti e Lettere. Come poeta ha pubblicato i libri di poesia: Edelvira (1975), Los espejos fingidos (1985), Esplendor de la tristeza (1984), Zulo de noviembre (1988), El mar en los hangares (2004), Viviré del aire (2013 y 2014), Y portuguesa el alma (2016), Inacabable alabanza (2019), Interminabile lode (2019). Due antologie accolgono la sua opera: Música hilada (Antologia 1985-2013) e La alegría es buena, incluso para el resfriado (Antologia 2013-2016). Ha ottenuto il Premio Internazionale di Poesia “Dama de Baza” nel 2018 per la sua Traiettoria poetica e il Premio di Letteratura in spagnolo, Carmen Luisa Pinto, 2012, Miami, Stati Uniti, “al miglior libro scritto in lingua non inglese”. La sua opera figura in numerose antologie e riviste di riconosciuto prestigio nazionale e internazionale e ha partecipato a giornate letterarie e letture poetiche organizzate dall’Istituto Cervantes (Spagna), dal Ministero di Educazione e Cultura (Spagna) e dal Centro Andaluso delle Lettere della Giunta di Andalusia. La sua opera Interminabile lode (2019) è stata tradotta in italiano da Emilio Coco e pubblicata nella prestigiosa collana “Le gemme” (Roma). È stato collaboratore di Radio Nazionale di Spagna e direttore della collana di poesia “Solarium” (Papeles de poesía) e della rivista “Tanit” (Materiales para la Cultura). Dirige da 12 anni la collana di poesia “Puerta del Mar” della Diputazione di Malaga, città dove risiede.