Massimo Triolo, nasce ad Arezzo nel 1977. Ha pubblicato le sillogi poetiche: Due chiacchiere con il diavolo, Zona (2005); In ritardo sulla scena, Akkuaria (2012); Acini di sangue, Ensemble (2017); Occhio e assenza, Raffaelli (2018); Trilogia dell’estasi, Transeuropa (2019); Le forme del visibile, Nulla Die (2020); Due ali di fiamma, Nulla Die (2021); Nero, Nulla Die (2021); Nella mente di un comune mortale, Raffaelli (2021). Nell’ambito della narrativa pubblica, sempre con Nulla Die, due romanzi: Innocenza e altre deviazioni (2020) e Luce della mia tenebra (2021); nonché una raccolta di racconti per Eretica, intitolata Raso rosso. Racconti e visioni (2021). Nel 2023 il romanzo noir Le verità dissepolte. Uno scrittore a Green Valley, sempre per Eretica. Collabora alla rivista “Teatro contemporaneo e cinema”; con la rivista online “Pangea”, e saltuariamente con “Il Borghese”. Ha inoltre curato le traduzioni di tre sillogi del poeta romeno Stefan Mocanu. Sono comparsi sul quotidiano “Il manifesto” articoli a sua firma e recensioni di suoi libri.